Musica

Confitebor Pergolesi

Al via la nuova produzione del "Confitebor tibi Domine" di Giovanni Battista Pergolesi.
Si tratta di una stupenda opera sacra per soprano e contralto solista, coro a 5 voci, orchestra d'archi e continuo, ripresa dall'originale manoscritto del compositore.

Nuova esecuzione Oratorio

Sabato 23 Novembre alle ore 21,15 nella splendida cornice della chiesa di San Firenze a Firenze, si svolgerà la replica dell'Oratorio "San Filippo Neri il Santo dell'allegria" per solisti, coro, orchestra, organo e voce recitante, composto da G. Martellini e che sarò di nuovo e felicemente a dirigere. Colgo l'occasione per invitarvi nuovamente ad assistere al concerto.


oratorio firenze1

Rai 1

Dopo la bellissima esecuzione dell'Oratorio avvenuta in Aprile, Domenica 26 Maggio alle ore 11 dirigerò la Corale San Filippo Neri nella S. Messa che verrà ripresa in diretta su Rai1 in occasione della Festa della Grandine.
La Festa risale al 1700 e si tiene la terza domenica di Maggio a Castelfranco di Sopra, Arezzo.
Si porta la reliquia di San Filippo Neri in processione come ringraziamento per la protezione del Santo dalle malattie e dai "flagelli temporali". Tutte le Compagnie della zona vi partecipano con gli stendardi e i "Cristi" settecenteschi.
Eseguiremo brani tratti dalle Messe composte da Giorgio Martellini ed adattati alle esigenze tecniche e il minutaggio imposto dalla diretta.

Concerto

E' passato molto tempo prima di aggiornare questa sezione; la colpa è di twitter che permette facilmente di aggiornare pensieri e informare di novità
Questo concerto però merita più spazio dei 140 caratteri dell'"uccellino".
Dopo aver lavorato nell'elaborazione (qualche cosa ci ho messo pure di mio, altrimenti non so stare...) dell'intero Oratorio per voci soliste, coro, orchestra e organo per ben tre mesi, chiedendo forse un po' troppo dal mio essere fisico e sicuramente sacrificando nelle consuete attenzioni la mia bellissima famiglia essendo con la testa concentrato sulla stesura dell'opera, stasera ho iniziato a raccogliere i primi frutti.
Le prove del coro si sono svolte dalla metà di Gennaio e quella della prossima settimana è l'ultima prima della generale del 18 Aprile, che prelude alla esecuzione dell'Oratorio "S. Filippo Neri, il santo dell'allegria" in 4 quadri di Don Giorgio Martellini del prossimo 20 Aprile alle ore 21,15 presso la Chiesa di S. Tommaso a Castelfranco di Sopra (AR).
Stasera invece, per la prima volta, ho potuto dirigere l'orchestra ed il risultato, considerando il tempo ristretto che possiamo dedicare a questa fase di produzione, è stato davvero soddisfacente.
Gli orchestrali sono bravi e ben preparati.
Resto anche molto soddisfatto dal mio coro, tante persone sempre disponibili, attente, volenterose e sorridenti, che per l'occasione ha abbracciato anche alcuni elementi della Corale "Cappetti" di S. Giovanni V.no, legate da una comune amicizia, uniti dalla passione e cordialità del nostro carissimo presidente Giovanni Martellini.
Vi terrò aggiornati, ma fin da ore vi dico che se non avete di meglio da fare vi aspetto al concerto.

Passione

Dopo aver superato questo lungo periodo difficile, in qualche modo è necessario riprendere il possesso del proprio tempo e con serenità tornare a vivere le proprie passioni che portano giovamento in tutti i contesti della vita.
Torno allora, dopo una proposta che insieme abbiamo vagliato per un bel pò di giorni, alla mia vecchia passione della direzione; questa volta di un coro.
Il presidente della Corale, persona che si è confermata squisita e piena di energia positiva, è riuscito a coinvolgermi e ridestare in me quella scintilla che da tempo era sepolta sotto la cenere che la vita ha provocato.

La melodia

Modalità, tonalità, polarità sono tutti mezzi provvisori, che sono passati o che passeranno, così come l’atonalità. L’unica cosa che deve sopravvivere ad ogni cambiamento deve restare la medodia.

Creare

L'invenzione presuppone immaginazione, ma non deve essere confusa con essa, perchè il fatto di inventare implica la necessità di una trovata e di una realizzazione. Ciò che immaginiamo non sempre prende una forma concreta, può rimanere allo stato di virtualità; l'invenzione, invece, non è concepibile al di fuori della sua messa in opera. Ciò di cui ci dobbiamo occupare non è l'immaginazione di per se stessa, bensì "l'immaginazione creatrice": la facoltà che ci aiuta a passare dal piano del concetto a quello della realizzazione.

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